Drop-in: officina scuola

Drop-in: Officina Scuola è il titolo del progetto ideato dal Liceo don Lorenzo Milani nell’ambito della prevenzione e della lotta alla dispersione scolastica. L'officina è per antonomasia l'ambiente nel quale si inventa, si sperimenta, si crea, si modifica, si assembla e si trasmuta. Il laboratorio, invece, è non semplicemente un luogo fisico di incontro e di lavoro, ma uno spazio virtuale di innovazione, condivisione e compartecipazione che contribuisce non soltanto a cambiare il volto tradizionale del fare scuola, ma sprona ad invertire i ruoli fra discente e docente e a favorire una crescita fra pari per il miglioramento dei risultati didattici.

 Suddiviso nei quattro ambiti indicati dal Ministero, il progetto consente interventi di tipo individuale e di gruppo sottolineando la necessità di supportare gli studenti con diversi livelli di disagio e a rischio di disinteresse o con uno studio esclusivamente mnemonico e senza alcuna ricaduta sulle aspettative future e la crescita umana e professionale di ognuno.

Inoltre il progetto si arricchisce di collaborazioni con il territorio, con associazioni ed enti del terzo settore che hanno supportato la scuola sin dal momento iniziale della stesura dell'intero progetto formativo culturale. Anche la tecnologia si attesta come pilastro fondante di parte dei percorsi proposti. I mondi privilegiati dai giovani della generazione Z: l'agile comunicazione social, le regole del fair play sportivo, le emozioni suscitate dalla musica e dalla danza, la lettura partecipata e la creazione narrativa e manuale trovano tutti spazio nel percorso progettuale e le grandi tematiche attuali quali l'uso consapevole della  rete, i pericoli provenienti da una non corretta comprensione dei concetti quali le pari opportunità, la parità di genere, le differenze e le diversità trovano il giusto spazio per poter essere approfonditi e criticamente discussi, con il supporto di esperti esterni, da genitori e figli nel tentativo di superare il gap generazionale che favorisca le relazioni sane e la comunicazione efficace. In conclusione, disagi e difficoltà trovano voce all'interno di questo percorso progettuale: il superamento di gap linguistici, sociali, emozionali, di genere, di sviluppo cognitivo ed affettivo trovano accoglimento nelle varie proposte formative per testimoniare una rinnovata motivazione allo studio, alla crescita umana e culturale in vista di sfide future.

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