Oboe
L’oboe è uno strumento a fiato e appartiene alla famiglia del legni. Ha origini nell’antichità e lo strumento moderno è frutto dell’evoluzione negli anni di vari suoi “antenati” ad ancia doppia. È uno strumento in ebano che ha un timbro morbido e dolce ma allo stesso tempo penetrante. Esso è impiegato molto nell’orchestra classica, negli ensamble di musica da camera, nella musica bandistica e in quella contemporanea, oltre che nella musica da film.
È lo strumento che dà il La all’orchestra per accordarsi all’inizio di ogni concerto. In virtù del suo timbro espressivo e delle sue potenzialità tecniche, all’oboe sono affidati numerosissimi assoli operistici e sinfonici e spesso ricopre ruoli solistici. Grazie alla meccanica agile dello strumento, l’oboe può anche eseguire brani virtuosistici.
Oltre che nella musica classica è spesso usato anche nella musica leggera e nella musica da film per sottolineare momenti particolarmente intensi. Famoso è il tema composto da Morricone, “Gabriel’s Oboe”, nella colonna sonora del film “Mission”. L’oboe è utilizzato anche nella musica jazz e nel pop, anche se più raramente rispetto ad altri strumenti.
Gli strumenti affini all’oboe più conosciuti ed utilizzati sono il corno inglese e l’oboe d’amore.
Link sonori:
Oboe Solista con Orchestra Classica:
Concerto in do, Mozart Fantasia Virtuosistica, Pasculli
Musica da camera:
Oboe solista con Ensemble Bandistico:
DISCIPLINA ESECUZIONE ED INTERPRETAZIONE
PROGRAMMI/CONTENUTI –
Primo Strumento
I BIENNIO
R.Scozzi, “Esercizi preliminari per lo studio dell’oboe”
G. Giampieri “Metodo per oboe •
G.Hinke “Elementary Method for Oboe”•
Crozzoli “Studi Elementari per Oboe” •
C. Salviani, vol. I° Duetti e II° tecnica•
Scale diatoniche e cromatiche usando tutte le articolazioni (anche a memoria)•
Altri metodi di pari difficoltà•
Esercizi di lettura a prima vista di brani semplici•
Esecuzione di brani semplici di diverso genere e stile, anche duetti o trii•
Esecuzione di almeno un brano d’autore•
Nozioni sulla storia e tecnologia dell’oboe •
II BIENNIO
C. Salviani, Vol. III° Duetti e IV°
Ferling, “Studi per oboe”•
Paessler, “24 Larghi per oboe”•
Scale diatoniche e cromatiche usando tutte le articolazioni (anche a memoria)•
Altri metodi di pari difficoltà•
Esercizi di lettura a prima vista•
Esecuzione di brani di diverso genere e stile•
Primo approccio ad alcuni soli d’orchestra, ad alcuni brani di repertorio (con anche • l’accompagnamento del pianoforte) e a parti di musica da camera di repertorio
Primi rudimenti sulla costruzione dell’ancia, legatura e scarto iniziale•
Nozioni sulla storia e tecnologia dell’oboe •
V ANNO
J.H. Luft, “24 studi per due oboi” (studi a scelta fra cui nn. 12, 13 e 16)•
F. Richter, “10 studi per oboe” (studi a scelta fra cui nn. 2 e 5)•
G. Prestini, “12 studi su difficoltà ritmiche in autori moderni” (studi a scelta fra cui nn. 4 e 12)•
A. Pasculli, “15 studi” (studi a scelta fra cui nn. 1, 3 e 7)•
Scale diatoniche e cromatiche usando tutte le articolazioni (anche a memoria)•
Studio di alcuni soli d’orchestra e di brani di repertorio (con anche l’accompagnamento del • pianoforte), studio di repertorio di musica da camera, esecuzione di brani di epoche varie
Esercizi di lettura a prima vista di brani di media difficoltà ed esercizi di trasporto non oltre un • tono sopra e un tono sotto
Saper costruire l’ancia•
Secondo Strumento
I e II BIENNIO
R. Scozzi• , “Esercizi preliminari per lo studio dell’oboe”
Crozzoli “Metodo elementare per oboe”•
Giampieri “Metodo per oboe progressivo •
G. Hinke “Elementary Method for Oboe”•
C. Salviani, “Metodo per oboe”, prima parte, semplici duetti•
Scale diatoniche e cromatiche usando tutte le articolazioni fino a 5 diesis e 5 bemolli (anche a • memoria)
Altri metodi di pari difficoltà•
Esercizi di lettura a prima vista di brani semplici•
Esecuzione di brani semplici di diverso genere e stile, anche duetti o trii•
Esecuzione di almeno un brano d’autore•
Nozioni sulla storia e tecnologia dell’oboe•